Running for Kids, il nuovo progetto!

Perdonatemi, è tanto tempo che non vi scrivo!

 

Ogni giorno si è presi dal vortice dei vari impegni ed è difficile trovare momenti di calma nei quali riuscire a scrivere. Però mi mancavate e ho un po’ di cose nuove da raccontarvi.

 

Vi aggiorno velocemente, Caterina la mia piccolina a settembre ha iniziato la scuola. La prima settimana era entusiasta, ora, ogni tanto mi chiede: “Ma per quanto tempo ancora dovrò andare, uffa!”. Filippo è in quinta, Cecilia in seconda media. Stanno diventando grandi! Ogni tanto li guardo, li respiro, li assaporo, quante volte vorrei bloccare l’immagine, godermeli senza che il tempo scorra così velocemente.

 

Nel frattempo comunque ho fatto la mia prima maratona a Reggio Emilia. È stata fantastica! Come fatica pensavo molto peggio, sicuramente il fatto di essere bene allenata mi ha permesso di godermela tutta. Quando sono arrivata la prima cosa che ho pensato è stata: “ E la prossima, quando?” . Lo so, sono un po’ matta, ma questo lo sapevate già.

 

E la mia “pazzia” è il motivo dell’intrusione odierna nella vostra vita.

Vi voglio raccontare una nuova storia.

 

C’era una volta una donna con la passione del running, che voleva usare la corsa come mezzo per comunicare, per raggiungere il cuore delle persone.

Un giorno, quasi per caso, incontra un uomo di nome Paolo, Responsabile Comunicazione di un’associazione che protegge i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall’abuso e dallo sfruttamento. Magicamente nasce la voglia di fare un progetto insieme.

 

Running for kids” è la nuova avventura di quest’anno.

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L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’integrazione e del riconoscimento dei diritti fondamentali ai minori migranti.

Per rappresentare il lungo calvario dei minori in fuga dalle loro terre,ho scelto, con l’associazione  Terre des Hommes, di percorrere simbolicamente “le mie” 21 tappe, partendo da Lampedusa e coinvolgendo tutte le città in cui sono presenti Centri di Accoglienza per i migranti.

 

Durante la prima tappa percorrerò la distanza completa della maratona: 42,197 km. Nei giorni successivi, ogni giorno scalerò 2 km, fino alla tappa conclusiva di Milano, per un totale di 467 km in 21 giorni consecutivi.

Nelle prime tre tappe del percorso, in sole 72 ore, correrò 120 km. Praticamente 3 maratone consecutive! Nella settimana successiva, salirò l’Italia a tappe, facendo altri 210 km, per una media di 30 km al giorno.

Solo dalla terza settimana il carico di km sarà un po’ più “umano”.

L’idea è quella di condividere tramite la corsa la grande fatica che i bambini migranti fanno per raggiungere Lampedusa e accompagnarli nel percorso di speranza, simbolicamente rendendolo via via meno impegnativo.

 

Vi piace? Spero tanto di si, il vostro sostegno è per me fondamentale.

Da questo momento fino al mese di Aprile,quando partirà questo emozionante nuovo viaggio, vi terrò aggiornati su ogni novità.

 

Un abbraccio

A presto

Ivi

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