La partenza della quarta tappa

Ciao a tutti,
la quarta tappa la ricorderò sicuramente per due cose: magia e freddo.

La prima parte è stata incredibile, mi sembrava di vivere le avventure di un libro magico: boschi con cascate, panorami da mozzare il fiato e poi animali, tantissimi, di ogni tipo.

Ad un certo punto dopo una salita del 12% siamo arrivati in un posto fantastico “Iseltwald”.  Mi sono pizzicata le guance più volte perché non potevo credere ai miei occhi. Un lago con acqua verde, azzurro del cielo, casette basse di legno tipo fiaba e tantissimo verde, solo prati e alberi.

La magia di Iseltwald

Forse vi starete chiedendo il perché della magia?  Tutte le salite della strada in mezzo ai boschi che ho fatto oggi, portavano in posti bellissimi, è stato un piacere faticare, perché il risultato è stato gioia per gli occhi e per il corpo. Se non è magia questa!
Dopo pranzo ha ricominciato a piovere, non ne posso più, mi cresceranno le squame! Ho fatto ridere Caterina al telefono  quando le ho detto che tra poco diventerò un pesciolino.

Fino alla fine ho avuto molto freddo perché l’aria era gelata e il vento mi soffiava contro.
Però sono arrivata bene e non ho particolari dolori.
Vi abbraccio
Ivy