La strategia per tenere sempre alta la motivazione

Vorrei, per iniziare, dare una piccola definizione della parola passione.

La passione è un vivissimo interesse verso qualcosa che piace, è un tipo di motivazione che si genera spontaneamente senza bisogno di una spinta esterna, è capace di durare a lungo, superare ogni ostacolo e produrre un piacere legato all’attività stessa.

Passione, automotivazione, motivazione intrinseca (capacità di attivarsi sulla base di un’intenzione interna): sono tre termini equivalenti che designano lo stesso tipo di spinta motivazionale.

Non ha bisogno di ricompense dall’esterno perché può già contare su un premio interno: un forte piacere legato al compiere l’attività stessa. Tale piacere viene avvertito di volta in volta come piacere di farcela, di sentirsi capaci e competenti, di essere all’altezza.

Incentivi esterni motivano in modo limitato.

In particolare, gli incentivi funzionano a breve termine, ( se aumentiamo i premi, l’impegno aumenta in maniera proporzionale, ma solo fino ad un certo punto) e solo per obiettivi non troppo difficili, faticosi o rischiosi, quindi funzionano solo moderatamente nella quotidianità: ossia quando gli obiettivi sono chiari, routinari, poco sfidanti e raggiungibili in tempi brevi.

Credo fermamente che la spinta verso mete complesse si autogenera internamente senza bisogno di uno stimolo fisiologico o della presenza di una ricompensa materiale; e si appoggia su qualcosa che potremmo definire un sogno.

Tale sogno deve tramutarsi in passione perché tutto questo si trasformi in una spinta concreta verso l’obiettivo. Ma non è ancora sufficiente. Bisogna anche essere capaci di perseverare e tenere duro, perché un conto è la passione, che rende l’attività piacevole di per sé, un altro conto è la realtà quotidiana del cammino verso l’obbiettivo che non è sempre così romantica.

La strategia per tenere sempre viva la motivazione può essere riassunta in tre punti:

  • suddividere il sogno con una scadenza in micro-obiettivi

E’ importante visualizzare l’obiettivo che si vuole raggiungere e ogni giorno darsi dei micro obiettivi che portano alla meta a poco a poco.

  • gratificarsi dopo aver raggiunto dei risultati

Gratificarsi con un libro, un cioccolatino, un oggetto, ogni volta che si arriva a realizzare dei piccoli risultati.

  • cercare di pensare sempre positivo.

Non è sempre facile pensare di potercela fare quando ti arriva addosso un ostacolo. E’ sicuramente più semplice arrendersi e convincersi di non essere in grado di superarlo. In questo caso non bisogna ascoltare la vocina che continua a distruggere il tuo sogno ma cercare di trasformarla in positivo e convincersi che con coraggio e determinazione si può realizzare il proprio obiettivo.

E tu, come riesci a tenere sempre alta la motivazione?

 

 

 

 

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